Biologico

Descrizione

La certificazione biologica è un attestato per le aziende della filiera agroalimentare che rispettano gli standard stabiliti dall’Unione Europea per i prodotti “bio”.

Vengono controllate quattro aree fondamentali per garantire la tracciabilità di tutta la filiera produttiva: Produzione, Preparazione, Commercializzazione, Importazione.

Alcuni requisiti che l’azienda deve avere sono: l’assenza di prodotti chimici di sintesi, la coltivazione seguendo rotazioni colturali nel pieno rispetto della biodiversità e l’assenza di OGM.

Vantaggi

Vantaggi per le aziende che scelgono di utilizzare ingredienti biologici:

• Risposta alla domanda crescente dei consumatori consapevoli che cercano opzioni alimentari più salutari, sostenibili e naturali
• L'uso di ingredienti biologici contribuisce a creare un'immagine aziendale positiva
• I prodotti biologici sono spesso associati a un valore superiore e i consumatori possono essere disposti a pagare per prodotti che ritengono siano più sani e sostenibili
• Utilizzare ingredienti biologici significa ridurre l'esposizione ai pesticidi e fertilizzanti sintetici, maggiore sicurezza alimentare e qualità del prodotto
• L'agricoltura biologica promuove pratiche agricole sostenibili, contribuendo a ridurre l'impatto ambientale
• Favorire la Biodiversità grazie a pratiche biologiche che incoraggiano la gestione sostenibile delle risorse naturali e la conservazione della diversità biologica
• Gli standard biologici spesso richiedono il rispetto di norme etiche, inclusa l'attenzione al benessere animale e al trattamento etico degli agricoltori e dei lavoratori

Punti chiave

Ecco i punti chiave della certificazione biologica:

• Standard europeo
• Gli enti certificatori controllano tutti gli aspetti fondamentali di tutta la filiera
• Soddisfare requisiti come l’assenza di prodotti chimici di sintesi sui prodotti vegetali, l’uso di mangimi o farmaci compresi nel Reg. n. 834/04, la coltivazione seguendo rotazioni colturali e nel pieno rispetto della biodiversità, e l’assenza di OGM
• L’azienda deve essere sottoposta a controlli da parte di un Organismo riconosciuto dall’autorità competente, che in Italia è il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF)